Profilo professionale
Il responsabile tecnico di tinto lavanderia:
- È designato a sovraintendere ai trattamenti di lavanderia, di pulitura chimica a secco e ad umido, di tintoria, di smacchiatura, di stireria, di follatura e affini, su indumenti, accessori per l'abbigliamento, capi in pelle e pelliccia (naturale e sintetica), biancheria e tessuti ad uso domestico, commerciale, industriale e sanitario ( tappeti e tappezzeria, rivestimenti per arredamento, oggetti d'uso in fibra tessile)
- Responsabile delle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria delle macchine, dell'organizzazione dei processi di lavoro, dell'applicazione dei protocolli di smaltimento dei rifiuti e di salvaguardia ambientale e gestisce le relazioni con il cliente
Durata
600 ore ( 6 mesi) di cui 360 aula e 240 di stage.
Didattica
- Comunicazione in madrelingua
- Analisi del fabbisogno del cliente ed individuazione dei trattamenti di tinto-lavanderia da realizzare
- Applicazione e supervisione dello smaltimento dei rifiuti derivanti da trattamenti di tinto lavanderia
- Manutenzione delle attrezzature per i trattamenti di tintolavanderia
- Competenze digitali
- Organizzazione, pianificazione e controllo dei processi di tinto lavanderia
- Supervisione e coordinamento dei processi di lavoro di tinto lavanderia
- Stage
Requisiti di ingresso
- Livello di apprendimento pari almeno a EQF 3 (Attestato di qualifica di operatore professionale)
- Stranieri conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore all’A2 del QCER
Esame
La prova finale, per il rilascio dell’attestato di qualifica professionale, avverrà in coerenza con la disciplina regionale vigente al momento della valutazione.